Researchers on the boundary
Il progetto
ReBound è uno dei progetti finanziati dalla Commissione Europea nell’ambito della Notte dei Ricercatori 2011, un’iniziativa promossa fin dal 2005 e che coinvolge ogni anno centinaia di ricercatori e istituzioni di ricerca in tutti i paesi europei.
Ogni anno ricercatori e cittadini comuni sono invitati a creare occasioni di incontro con l’obiettivo di diffondere la cultura scientifica e la conoscenza delle professioni della ricerca in un contesto divertente e stimolante.
Gli eventi comprendono esperimenti e dimostrazioni scientifiche dal vivo, mostre e visite guidate, conferenze e seminari divulgativi, spettacoli e concerti.
Nel 2011 la Notte dei Ricercatori in Italia ha visto partecipare oltre 40 città dal nord al sud della penisola; ReBound è stato l’unico progetto che ha messo in rete tre città in due stati (Udine, Gorizia e Nova Gorica). In particolare, a Gorizia e Nova Gorica gli eventi si sono svolti nella piazza della Transalpina, un luogo di grande significato per l’unità dell’Europa, dove un tempo passava la cortina di ferro che divideva l’Italia dall’allora Yugoslavia e le città gemelle di Gorizia e Nova Gorica.
Gli organizzatori di ReBound hanno sviluppato due diversi calendari e i singoli eventi sono stati raggruppati per temi; le macroaree individuate a Udine erano “Scienza in Cucina”, “Scienza nelle Realtà Virtuali” e “Scienza nel Corpo Umano”. A Gorizia-Nova Gorica le macroaree su cui insistevano gli stand e gli eventi erano “Scienza e Comunicazione”, “Scienza e Vino”, “Scienza, Tecnologia e Ambiente”. In entrambe le location sono stati organizzati anche alcuni eventi speciali quali i Ring Scientifici a Udine e il Cabaret scientifico in piazza Transalpina. Del programma hanno anche fatto parte diversi concorsi, ideati per promuovere la Notte dei Ricercatori, portare più gente a partecipare e creare aspettativa.
Il progetto è stato avviato il 1 giugno 2011 e si è concluso il 31 dicembre 2011.
I partner
L’ente capofila è L’Università degli Studi di Udine, Dipartimento Ricerca (responsabile progetto: Manuela Croatto)
I partner di progetto sono:
• Friuli Innovazione, Centro di Ricerca e di Trasferiemnto Tecnologico
• Università degli Studi di Nova Gorica (Slo)
• Primorska Technology Park (Slo)
Gli sviluppi
L’Università di Udine insieme a al Centro di Ricerca e di Trasferimento Tecnologico Friuli Innovazione ha presentato una propria proposta e per renderla più competitiva sdi è deciso di ideare un evento transnazionale. Nella partnership sono stati coinvolti altri due partner della vicina Slovenia (l’Università di Nova Gorica e il parco tecnologico della città, in modo speculare ai partner italiani) e il progetto, che consiste nella creazione di eventi per la promozione della ricerca scientifica in una data prefissata (il 23 settembre 2011) si è sviluppato contemporaneamente in due luoghi fisici: le vie e le piazze del centro della città di Udine e le città contigue di Gorizia (in Italia) e Nuova Gorizia (in Slovenia).
Il progetto è stato articolato per tematiche ed è stato strutturato un calendario di attività in modo complessivo e complementare, che ha visto le tre città offrire un ricco programma, congiunto in alcuni momenti topici grazie a dei collegamenti audiovisivi tra la Piazza Transalpina (tra Gorizia e Nova Gorica) e Udine.
I risultati
Qualitativamente il progetto ReBound è servito a migliorare la percezione del mestiere di ricercatore ed ha avuto un’accoglienza positiva da parte del pubblico per quanto concerne le attività offerte, il programma, l’organizzazione.
Complessivamente si stima che circa 9000 persone abbiano partecipato alle attività della Notte dei Ricercatori tra Udine e Gorizia-Nova Gorica. 300 sono i ricercatori coinvolti, 640 le persone del pubblico che hanno partecipato ai vari concorsi proposti. 1.019 questionari di gradimento sono stati raccolti tra gli studenti delle scuole superiori, da cui emerge che un 20% dei rispondenti dopo aver partecipato alla Notte dei Ricercatori è più propenso a legger testi scientifici divulgativi. Circa 500 mila sono le persone che si stima siano state in qualche modo raggiunte dai messaggi della campagna promozionale (che comprendeva 2 conferenze stampa, oltre un centiniaio di articoli sulla stampa del FVg e della Slovenia, varie interviste radiofoniche, la stampa di 400 poster, 7000 programmi dettagliati, 7000 flyer, 21000 stickers e la distribuzione di 2000 gadget tra magliette, chiavette USB, mouse wireless, lampade da lettura)
Il budget
Il budget complessivo del progetto era di € 60.000 (contributo UE) a cui si aggiungono il cofinanziamento dei partner e le sponsorizzazioni in kind attivate